Event Type : Incontri

Al via l’11° edizione di MantovArchitettura
Dal 7 maggio al 7 giugno 2024
Incontri ed eventi gratuiti nei luoghi più belli della città di Mantova, come l’ex chiesa della Madonna della Vittoria e la Casa del Mantegna, aperti a professionisti, studenti e cittadini.

Una manifestazione internazionale dedicata alle tematiche dell’architettura, dell’urbanistica e del paesaggio.
Un mese di lecture, mostre, talks e convegni, per un totale di 60 eventi.

Il tema di questa edizione è ARCHITETTURA DEL FARE: storia, memoria e contemporaneità.

Numerosi i convegni tematici e le conferenze, oltre che quattro eventi espositivi, che concorrono coralmente a interpretare la volontà di mettere al centro della manifestazione le relazioni tra il progetto e la costruzione dell’architettura con la tradizione e la memoria dei contesti storici.

MANTOVARCHITETTURA è una manifestazione nata nel 2014 all’interno della Cattedra UNESCO in Architectural Preservation and Planning in World Heritage Cities, dedicata al pubblico degli architetti, ma anche dei non addetti ai lavori, favorita dalla dimensione internazionale in cui Mantova e il Politecnico di Milano sono collocati. I principali protagonisti sono da sempre gli studenti dei corsi di laurea, che hanno l’occasione di ascoltare le voci degli architetti provenienti da tutto il mondo che sviluppano la nuova architettura a partire dalla conoscenza delle radici antiche di questa arte, rendendo così vivace il confronto tra maestri e allievi, in una prospettiva fondata sul valore della storia come terreno sul quale coltivare il progetto degli spazi dell’abitare.
Il progetto grafico dell’undicesima edizione è stato affidato al dipartimento di Design del Politecnico di Milano.

Per informazioni:
PROGRAMMA COMPLETO: www.mantovarchitettura.polimi.it
mantovarchitettura@polimi.it

Online – Lab in English by Dr. Daria Coraini

Our “internal dialogue,” in other words our thinking, significantly influences our emotions and behavior. Improving awareness of the words we use every day when we think about ourselves or tell others about ourselves becomes essential to nurture the dimension of “non judgment” and “acceptance” of ourselves, with our resources and areas for improvement. The purpose of this experiential workshop is to enhance personal well-being by fostering healthy self-esteem and the realization of one’s potential.

All labs are available for PoliMi students and Phds, free of charge. In order to register to the activities, please enter the dedicated page

In occasione della Milano Civil Week, il Dipartimento di Architettura e Studi urbani del Politecnico di Milano ha organizzato un incontro nel quartiere Solari Umanitaria.

A partire da una ricerca collaborativa “Abitare San Siro” (2024) sulle condizioni dell’abitare nel quartiere ERP di San Siro, il Laboratorio CURA del DASTU, propone un confronto con una rete cittadina di organizzazioni e gruppi attivi nelle periferie milanesi con l’obiettivo di analizzare dinamiche, tensioni, specificità e prospettive dell’abitare nei diversi contesti e costruire una rappresentazione condivisa e articolata del cambiamento di Milano da una prospettiva situata.

In occasione della Milano Civil Week, il Dipartimento di Architettura e Studi urbani del Politecnico di Milano in collaborazione con l’Associazione Interessi Metropolitani e LabQUS, hanno organizzato una Jane’s Walk.

L’evento, a cura di Cassandra Cozza e Arianna Scaioli, consiste in una camminata a Ponte Lambro assieme ad abitanti, attori locali, architetti e ricercatori per esplorare attraverso un approccio comunitario il Parco Elio Vittorini, riscoprirlo con altri occhi e promuovere pratiche di riappropriazione dello spazio pubblico. La Jane’s Walk diventa occasione per le cittadine e i cittadini per osservare, condividere esperienze e re-immaginare collettivamente i luoghi in cui vivono, lavorano, giocano.
Un’iniziativa che aderisce ai principi delle camminate Jane’s Walk e che diviene strumento aperto per incoraggiare la conversazione tra i partecipanti, raccogliere idee, scoprire i luoghi e promuovere il dibattito sul loro uso attuale e futuro, nonché immaginare insieme gli spazi del domani per Ponte Lambro.

Per informazioni e iscrizioni scrivere a cassandra.cozza@polimi.it

13-14-15 Maggio: torna in Italia Pint of Science, uno degli eventi di divulgazione scientifica più grande al mondo. In questa nona edizione, sette pub cittadini (Ostello Bello Grande, Triple Craft Beer, Alibi Music and Spirits, BiMstrò, Spiller Isola, 10gradinord e Union Club) ospiteranno gratuitamente ricercatrici e ricercatori che racconteranno il loro lavoro davanti a una pinta di birra, mostrando la bellezza e l’importanza di scienza e tecnologia nella nostra società. I 21 talk della manifestazione spazieranno sugli argomenti più disparati: spazio, cosmesi, carne sintetica, intelligenza artificiale e sostenibilità sono solo alcuni degli esempi. Grande attenzione anche all’inclusione: quest’anno per la prima volta sarà presente il servizio di interpretazione in lingua dei segni nelle tre serate in uno dei pub dell’iniziativa. Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti a tutti.

Programma completo su https://pintofscience.it/events/milano

Il Politecnico avrà quattro talk:

1. Alberto Antonietti con “Connessioni future: esplorando le interfacce cervello-computer”, Lunedì 13, ore 19.30 allo Spiller Isola
2. Giovanni Maria Conti con “Moda sostenibile: ben vestiti è meglio, ma forse nudi sarebbe meglio?” Martedì 14, ore 19.30 all’Alibi Music and Spirits (talk accessibile con interpretazione LIS)
3. Maria Chiara Pastore con “Alberi in Cittá?! Dalle aspettative alla realtà, cosa vuol dire piantare alberi in città, e dove?”, Martedì 14, ore 19.30 all’Union Club (evento proposto da NBFC)
4. Francesca Zanotto con “Fare spazio. Città, architettura e biodiversità”, Mercoledì 15, ore 19.30 ad Ostello Bello Grande

Stefana Broadbent presenta il libro:
“Ecologia digitale : Per una tecnologia al servizio di persone, società e ambiente”.
Il digitale è fisico. Questo libro spiega in che modo la rivoluzione digitale impatta su clima, ambiente, lavoratori e società. Un manifesto per il digitale sostenibile.
Spegnete il computer! Il mondo digitale è meno verde di quello che sembra. Se non sapete che cos’è uno zettabyte e qual è il suo “peso carbonico” o se siete stufi di essere “profilati”, questo libro fa per voi. Perché spiega in modo chiaro che il cloud non è tra le nuvole ma in data center che consumano energia e producono CO2 ogni volta che spediamo una mail.
Perché dice nero su bianco che il dominio delle Big Tech minaccia non solo l’ambiente, ma anche i diritti dei lavoratori, la nostra riservatezza, la trasparenza del mercato e delle elezioni. Perché denuncia la “monetizzazione” della nostra attenzione e del nostro tempo. Perché racconta come i “dati” siano diventati il petrolio del nostro tempo e perché invece dovrebbero essere dei “beni comuni”. Perché affronta il rapporto tra politica e web e il possibile ruolo della e-democracy. Perché ribadisce – come diceva Stefano Rodotà – che è necessario un “Internet Bill of Rights”.
Perché, ultimo ma non meno importante, permette di conoscere e praticare un “consumo critico” di tecnologia, di ribellarsi – senza essere hacker -, di progettare un web a basso impatto e di prevenire l’e-waste: per un mondo digitale pulito, aperto, rigenerativo.
Il libro perfetto per chi vuole davvero capire che cosa sta facendo quando manda una mail, guarda un video o usa i social.

Online – Laboratorio in italiano a cura della Dott.ssa Elena Mazza

Il laboratorio offre una rapida panoramica sui principali disturbi ansiosi e sui modelli teorici ad oggi più diffusi, portando i partecipanti a una maggiore comprensione e conoscenza di quest’ emozione complessa. In particolare, i partecipanti avranno modo di riflettere ed esercitarsi, tramite la visione di scene tratte da film, sulle seguenti tematiche:

– Psicoeducazione (spiegazione delle caratteristiche tipiche dei soggetti ansiosi e di come le varie forme d’ansia si manifestino)

– Aspetti cognitivi (stile di pensiero e credenze caratteristiche dei soggetti ansiosi, bias cognitivi più frequenti) ed emotivi

– Tecniche comportamentali di gestione dell’ansia (modello ABC per la lettura di situazioni problematiche, introduzione di possibili interpretazioni e reazioni alternative; esercizi di esposizione per contrastare gli evitamenti; tecniche di rilassamento).

Tutti i laboratori sono disponibili per studenti e dottorandi PoliMi, gratuitamente. Per iscriversi alle attività, si prega di accedere alla pagina dedicata a questo link.

Online – Laboratorio in italiano a cura della Dott.ssa Giulia Cordaro

Il laboratorio, mediante l’insegnamento e l’applicazione di alcuni principi del modello DBT (Terapia Dialettico-Comportamentale), mira alla riflessione e al lavoro sull’“essere efficaci a 360 gradi”: nelle relazioni interpersonali, nel rispetto di sé, nel raggiungimento dei propri obiettivi. Partendo da una riflessione teorica sui principi del modello sopracitato, primo tra tutti il concetto di “dialettica” (ossia la ricerca di una mediazione tra opposti, un principio fondamentale del benessere psicologico, ad esempio tra accettazione e cambiamento), i partecipanti, divisi in sottogruppi, avranno modo di sperimentarsi attivamente al fine di favorire la riflessione su alcune competenze importanti per stabilire e mantenere un buon equilibrio interiore e buoni rapporti con gli altri, quali la regolazione delle emozioni e la tolleranza della sofferenza.

Tutti i laboratori sono disponibili per studenti e dottorandi PoliMi, gratuitamente. Per iscriversi alle attività, si prega di accedere alla pagina dedicata a questo link.

ReverseLab partecipa all’ArchWeek2024 per mostrare pubblicamente cosa il progetto sta realizzando all’interno delle mura del carcere.

L’artista Maurice Pefura, il curatore e i progettisti racconteranno il progetto ReverseLab in dialogo con diversi ospiti. L’iniziativa è promossa da Off Campus San Vittore e CRAFT Centro di Competenze Territori Anti-Fragili (DAStU) – Politecnico di Milano.

“ReverseLab. Spazio pilota per l’arte contemporanea tra il carcere e la città” è un progetto che nasce nell’ambito delle attività di Off Campus San Vittore del Politecnico di Milano, finanziato dal Bando 57 di Fondazione di Comunità Milano con la partecipazione di Forme Tentative, Philo – Pratiche filosofiche, e il supporto della Casa Circondariale F. Di Cataldo-San Vittore e del PAC di Milano.

Online – Lab in English by Dr. Elisa Turano

the workshop will be divided into two parts:

In the first part the emotion of anger will be introduced, with the help of scenes from movies, art, literature. Then students will be involved in mapping the emotions through brain storming. The goal is to immediately understand that there is no absolute reality, but that everything is strongly filtered by our subjectivity and the way we perceive what surrounds us.

The second part will focus on recognizing and understanding anger, this emotion is often connected to a dimension of non-control, of aggressiveness and therefore to something particularly misbecoming. How can anger be brought up in a relationship? Is it something you con show others? Is it right to share it? Through teamwork and watching scenes from films and television series, we will try to reason and answer some of these questions.

All labs are available for PoliMi students and Phds, free of charge. In order to register to the activities, please enter the dedicated page

Per il ciclo Incontri Polimi:

Veronica Barassi, autrice del libro “I figli dell’algoritmo. Sorvegliati, tracciati, profilati dalla nascita”, incontra Paolo Bory, docente di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi

Viviamo in un periodo storico in cui ogni traccia lasciata da noi e dai nostri figli viene trasformata in dati. Per la prima volta stiamo creando una generazione “datificata” da prima della nascita. I dati dei nostri bambini vengono aggregati, scambiati, venduti e trasformati in profili digitali, e sempre più utilizzati per giudicarli e decidere aspetti fondamentali della loro vita. È una trasformazione epocale, e sta avvenendo sotto i nostri occhi.

Veronica Barassi è un’antropologa e docente universitaria italiana. Insegna Scienze della Comunicazione presso la Scuola di scienze umane e sociali dell’Università di San Gallo. Si occupa delle implicazioni sociali e politiche delle tecnologie dei dati e dell’intelligenza artificiale. E’ autrice di diversi articoli e libri, tra i quali Child | Data | Citizen: How Tech Companies are profiling Us from before Birth (MIT Press 2020) e I Figli dell’Algoritmo: Sorvegliati, Tracciati e Profilati dalla nascita(Luiss University Press 2021). La sua Ted talk What Tech Companies know about your Children, ha raggiunto oltre 1,9 milioni di visualizzazioni.

Al via la prima edizione di BorghilentiFestival
Castelnuovo Bocca d’Adda (LO), 31 maggio – 2 giugno 2024

Dal 31 maggio al 2 giugno 2024 a Castelnuovo Bocca d’Adda, in provincia di Lodi, si terrà la prima edizione di BorghilentiFestival, un festival di rigenerazione territoriale e culturale che proporrà tre giorni di incontri, concerti, spettacoli, laboratori, passeggiate e visite guidate, dedicati ai temi del turismo lento, dell’ambiente e della sostenibilità, dell’inclusione sociale e della rivitalizzazione dei piccoli centri.

Tra gli ospiti del Festival: Silvia Assini, Massimo Benedetti, Mefisto Brass, Filippo Caccamo, Frida Carazzato, Cristiano Casali, Emilio Casalini, Alessandro Coppola, Ferdinando Cotugno, Marta Del Grandi, Daniele Di Bonaventura, Egeon, Duccio Facchini, Fan Fath Al, Stefano Fenoglio, Paolo Fresu, Cristiano Godano, Stefano Liberti, Grammenos Mastrojeni, Roberto Olzer, Paolo Pileri, Cinzia Poli, Arianna Porcelli Safonov, Cristina Renzoni, Lorenzo Rinaldi, Antonella Ruggiero, Salva il Suolo, Pierpaolo Vacca.

Il Festival si inserisce nella cornice del progetto Borghilenti, realizzato dal Comune di Castelnuovo Bocca d’Adda in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Il progetto, vincitore del Bando Borghi del Ministero della Cultura a valere su risorse del PNRR, coglie l’occasione della ciclovia VENTO (in fase di realizzazione) per lavorare in modo congiunto su turismo lento, inclusione sociale, recupero del centro storico e rivitalizzazione culturale del paese, sviluppando e testando un modello di rigenerazione urbana che ha l’ambizione di offrirsi come possibile strategia replicabile nei piccoli e medi centri rivieraschi interessati o prossimi alla ciclovia VENTO.

Programma completo

Per informazioni: borghilenti@gmail.com

Al via l’11° edizione di MantovArchitettura
Dal 7 maggio al 7 giugno 2024
Incontri ed eventi gratuiti nei luoghi più belli della città di Mantova, come l’ex chiesa della Madonna della Vittoria e la Casa del Mantegna, aperti a professionisti, studenti e cittadini.

Una manifestazione internazionale dedicata alle tematiche dell’architettura, dell’urbanistica e del paesaggio.
Un mese di lecture, mostre, talks e convegni, per un totale di 60 eventi.

Il tema di questa edizione è ARCHITETTURA DEL FARE: storia, memoria e contemporaneità.

Numerosi i convegni tematici e le conferenze, oltre che quattro eventi espositivi, che concorrono coralmente a interpretare la volontà di mettere al centro della manifestazione le relazioni tra il progetto e la costruzione dell’architettura con la tradizione e la memoria dei contesti storici.

MANTOVARCHITETTURA è una manifestazione nata nel 2014 all’interno della Cattedra UNESCO in Architectural Preservation and Planning in World Heritage Cities, dedicata al pubblico degli architetti, ma anche dei non addetti ai lavori, favorita dalla dimensione internazionale in cui Mantova e il Politecnico di Milano sono collocati. I principali protagonisti sono da sempre gli studenti dei corsi di laurea, che hanno l’occasione di ascoltare le voci degli architetti provenienti da tutto il mondo che sviluppano la nuova architettura a partire dalla conoscenza delle radici antiche di questa arte, rendendo così vivace il confronto tra maestri e allievi, in una prospettiva fondata sul valore della storia come terreno sul quale coltivare il progetto degli spazi dell’abitare.
Il progetto grafico dell’undicesima edizione è stato affidato al dipartimento di Design del Politecnico di Milano.

Per informazioni:
PROGRAMMA COMPLETO: www.mantovarchitettura.polimi.it
mantovarchitettura@polimi.it

Al via la prima edizione di BorghilentiFestival
Castelnuovo Bocca d’Adda (LO), 31 maggio – 2 giugno 2024

Dal 31 maggio al 2 giugno 2024 a Castelnuovo Bocca d’Adda, in provincia di Lodi, si terrà la prima edizione di BorghilentiFestival, un festival di rigenerazione territoriale e culturale che proporrà tre giorni di incontri, concerti, spettacoli, laboratori, passeggiate e visite guidate, dedicati ai temi del turismo lento, dell’ambiente e della sostenibilità, dell’inclusione sociale e della rivitalizzazione dei piccoli centri.

Tra gli ospiti del Festival: Silvia Assini, Massimo Benedetti, Mefisto Brass, Filippo Caccamo, Frida Carazzato, Cristiano Casali, Emilio Casalini, Alessandro Coppola, Ferdinando Cotugno, Marta Del Grandi, Daniele Di Bonaventura, Egeon, Duccio Facchini, Fan Fath Al, Stefano Fenoglio, Paolo Fresu, Cristiano Godano, Stefano Liberti, Grammenos Mastrojeni, Roberto Olzer, Paolo Pileri, Cinzia Poli, Arianna Porcelli Safonov, Cristina Renzoni, Lorenzo Rinaldi, Antonella Ruggiero, Salva il Suolo, Pierpaolo Vacca.

Il Festival si inserisce nella cornice del progetto Borghilenti, realizzato dal Comune di Castelnuovo Bocca d’Adda in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Il progetto, vincitore del Bando Borghi del Ministero della Cultura a valere su risorse del PNRR, coglie l’occasione della ciclovia VENTO (in fase di realizzazione) per lavorare in modo congiunto su turismo lento, inclusione sociale, recupero del centro storico e rivitalizzazione culturale del paese, sviluppando e testando un modello di rigenerazione urbana che ha l’ambizione di offrirsi come possibile strategia replicabile nei piccoli e medi centri rivieraschi interessati o prossimi alla ciclovia VENTO.

Programma completo

Per informazioni: borghilenti@gmail.com

Online – Laboratorio in italiano a cura della Dott.ssa Laura Trivi

Tutti abbiamo un critico interiore: è una componente normale e naturale della nostra psiche, come la coscienza e la mente razionale. La funzione del critico interiore è generalmente quella di aiutarci a migliorare ed a farci accettare dagli altri. Talvolta, però, la sua presenza può diventare preponderante e limitante. Attraverso sessioni teoriche e momenti di pratica in piccoli gruppi, il Laboratorio Esperienziale si pone l’obiettivo di fornire strumenti che aiutino i partecipanti a riconoscere il proprio critico interiore e la sua funzione specifica, come agisce (ad es. self-limiting beliefs) e come gestirlo, così da sviluppare una visione più equilibrata e realistica di se stessi e delle proprie capacità.

Tutti i laboratori sono disponibili per studenti e dottorandi PoliMi, gratuitamente. Per iscriversi alle attività, si prega di accedere alla pagina dedicata a questo link.

Online – Laboratorio in italiano a cura della Dott.ssa Laura Trivi

We all have an Internal Critic: it is a natural part of the human psyche, just like our conscience and rational mind. Generally speaking, the inner critic serves a purpose: to help us improve and be accepted by others. Sometimes, its presence may become prevalent and limiting. Through lectures and small-group practical sessions, the Experiential Lab aims at supporting participants recognize their inner critic and specific function, how it works (e.g. self-limiting beliefs) and how to tame it so to develop a more balanced and realistic vision of ourselves and our capabilities.

All labs are available for PoliMi students and Phds, free of charge. In order to register to the activities, please enter the dedicated page

Online – Lab in English by Dr. Elena Mazza

The workshop, starting with a quick overview of the main anxiety disorders and the theoretical models most widely used to date, aims at a greater theoretical understanding and awareness, enriched by experiential work in subgroups, of the basic principles of anxiety treatment, in order to better manage its symptomatology and its consequences on everyday life and on the achievement of one’s goals.

In particular, participants will have the opportunity to reflect and practice on the following topics:

– Psychoeducation (explanation of typical characteristics of anxious individuals and how various forms of anxiety can show up in different ways)

– Cognitive aspects (ways of thinking and beliefs that characterize anxious subjects, most frequent cognitive biases)

– Anxiety management behavioral techniques (ABC model that help in giving means to problematic situations, introduction of possible interpretations and alternative reactions; exposure exercises in order to counter avoidance; relaxation techniques).

All labs are available for PoliMi students and Phds, free of charge. In order to register to the activities, please enter the dedicated page

Online – Lab in English by Dr. Giulia Cordaro

The workshop, through the teaching and application of some principles of the DBT (Dialectical Behavior Therapy) model, aims at reflection and work on “being effective all round”: in interpersonal relationships, in self-respect, in achieving one’s goals. Starting from a theoretical reflection on the principles of the above-mentioned model, first and foremost the concept of “dialectics” (meaning the search for a mediation between opposites, which is a fundamental principle of psychological well-being, i.e between acceptance and change), the participants, divided into subgroups, will have the opportunity to actively experiment in order to foster reflection on some important and useful skills for establishing and maintaining a good inner balance and good relationships with others, such as emotions regulation and tolerance of suffering.

All labs are available for PoliMi students and Phds, free of charge. In order to register to the activities, please enter the dedicated page

Online – Laboratorio in italiano a cura della Dott.ssa Laura Trivi

“Una parte di me è felice per quello che è successo…ma una parte di me è preoccupata per le conseguenze” oppure “mi sento molto triste…ma non so perché”: a chi non è mai successo di pensare/dire parole simili? Secondo la Teoria delle Parti l’individuo è un sistema popolato da entità discrete chiamate “parti”. Quando le nostre “parti” sono in armonia ed equilibrio (integrazione) ci sentiamo soddisfatti e felici con noi stessi e nelle relazioni con gli altri. Quando invece armonia ed equilibrio vengono a mancare, allora possiamo provare ansia, depressione, dipendenze e altre difficoltà comportamentali. Attraverso sessioni teoriche e momenti di pratica in piccoli gruppi, il Laboratorio Esperienziale si pone l’obiettivo di aiutare i partecipanti a:

– aiutare i partecipanti a mappare le proprie “parti”, comprendendo per ciascuna esse la funzione, le emozioni e i pattern di pensiero, lo stile di espressione, le abilità, i desideri e la visione del mondo.

– individuare modalità per creare e mantenere armonia ed equilibrio tra le “parti” così da poter essere al meglio delle proprie possibilità.

Tutti i laboratori sono disponibili per studenti e dottorandi PoliMi, gratuitamente. Per iscriversi alle attività, si prega di accedere alla pagina dedicata a questo link.

Online – Lab in English by Dr. Laura Trivi

“A part of me is happy for the situation…but another part is worried for the consequences” or “I feel sad…but I don’t know why”: who has never thought/said similar words at some point? According to the Parts Theory, each individual is a system populated by discrete entities called “parts”. When our “parts” work in harmony and balance (integration), we feel satisfied and happy with ourselves and in relationship with others. When harmony and balance fail, then we may feel anxious, depressed, struggle with addictions and other behavioral problems. Through lectures and small-group practical sessions, the Experiential Lab aims at supporting participants to:

– map their “parts”, understanding for each and every part its function, its emotions and habitual thought patterns, style of expression, abilities, desires, and views of the world.

– find ways to create and maintain harmony and balance among “parts” to be able to live a fulfilling life

All labs are available for PoliMi students and Phds, free of charge. In order to register to the activities, please enter the dedicated page