monday 26 Settembre 2022Dalle 17:15Milano Arch Week - Inaugurazione e Lecture di Anne Lacaton

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Event Details

Posti esauriti. Dal 23/09 è possibile iscriversi all’inaugurazione e alla lecture di Anne Lacaton solo per l’aula Rogers video-collegata.
Nel caso il giorno stesso si liberassero dei posti sarà possibile accedere al Patio.

Milano Arch Week 2022-2023
“Waiting for Peripheries”

26 e 27 settembre 2022

Milano Arch Week, la manifestazione dedicata all’architettura, alle trasformazioni urbane e al futuro delle città fondata e promossa dal 2017 da Comune di Milano, Politecnico di Milano e Triennale Milano, presenta due giornate di lecture e tavoli di discussione.

“Waiting for Peripheries si propone come un momento di ricognizione sulle energie sociali e culturali della città, volto ad avviare una riflessione collettiva sul tema delle periferie, che troverà ideale compimento nella prossima edizione della manifestazione, nella primavera del 2023.

Cosa possiamo imparare dalle aree marginali? Cosa ci aspettiamo dalla casa? Esiste un nuovo modo di concepire l’housing sociale? Quali sono i confini del centro? I quartieri sono isole o sono piuttosto strati tematici? E ancora: come possiamo costruire un’infrastruttura sociale solida in grado di penetrare in ogni quartiere? Possono le scuole esserne la nuova base?

Due grandi figure dell’architettura internazionale come Anne Lacaton, fondatrice di Lacaton&Vassal Architectes, Pritzker Prize 2021, e Anna Heringer, premiata con il Aga Khan Award for Architecture 2007 e l’Obel Award 2020, saranno protagoniste dell’appuntamento di settembre, che come per le precedenti edizioni verrà inaugurato al Politecnico di Milano.
Martedì 27 settembre è prevista una giornata di approfondimenti e dibattiti sulle trasformazioni di Milano che si svolgerà in Triennale.


Programma:

Lunedì 26 settembre 2022
Politecnico di Milano – Patio di Architettura – Via Ampère, 2
h 17.15 Inaugurazione Milano ArchWeek 2022 “Waiting for Peripheries”
(Ingresso libero su prenotazione per inaugurazione e lecture cliccando sul tasto iscriviti di questa pagina)

Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
Pierfrancesco Maran,
Assessore alla Casa e Piano Quartieri del Comune di Milano
Ferruccio Resta
, Rettore del Politecnico di Milano
Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano
Andrea Campioli, Preside della Scuola di Architettura, Urbanistica, Ingegneria delle Costruzioni, Politecnico di Milano

Moderano: Nina Bassoli (Curatrice per Architettura, rigenerazione urbana, città di Triennale Milano) e Matteo Ruta (Politecnico di Milano) – curatori V EDIZIONE MILANO ARCH WEEK

18:00 Lectio Magistralis di Anne Lacaton (in lingua inglese)

Martedì 27 settembre 2022
Triennale di Milano – Viale Alemagna, 6 – Salone d’Onore
dalle 10.00 Tavoli tematici e discussioni sulle best practices nazionali e internazionali. 
Una giornata di studi con istituzioni locali e realtà indipendenti attive sul territorio a intrecciare riflessioni sul tema, a partire da tre nuclei concettuali: nuove strategie per l’abitare, mappe ed atlanti, infrastrutture sociali. In questa occasione sarà lanciata una Call finalizzata a raccogliere proposte e iniziative da includere del programma della manifestazione del 2023.

Ore 19.00 Lectio Magistralis di Anna Heringer (in lingua inglese)
(Ingresso libero su prenotazione) LINK

 

ANNE LACATON

Anne Lacaton (1955, Saint-Pardoux, Francia) è titolare assieme a Jean-Philippe Vassal, dal 1989, dello studio di architettura internazionale Lacaton&Vassal, con sede a Montreuil, Parigi, col quale ha ottenuto numerosi riconoscimenti, ultimo in ordine di tempo il prestigioso Pritzker Prize 2021. I suoi campi di indagine spaziano dall’edificio pubblico a quello residenziale, fino alla pianificazione urbana. Tutti i progetti si basano su un principio di generosità ed economia, al servizio della vita, degli usi e dell’appropriazione da parte dell’abitante, con l’obiettivo di migliorare gli standard e con un forte impegno per la sostenibilità e l’impatto sociale. Lavorare prestando attenzione al clima e a tutto ciò che c’è già, riutilizzare, trasformare invece di demolire e ricominciare sempre dal ‘vuoto’, sono principii che connotano l’atteggiamento dello studio. I principali progetti completati comprendono la ristrutturazione del museo d’arte contemporanea Palais de Tokyo a Parigi, la Scuola di architettura a Nantes, il FRAC – Fondo Contemporaneo d’Arte Contemporanea a Dunkerque, la realizzazione di edifici residenziali, come Latapie House a Bordeaux, Cité Manifeste a Mulhouse, la trasformazione di alcuni complessi residenziali modernisti a Parigi e Bordeaux, una torre per abitazioni a Ginevra. Accompagnano la pratica architettonica una significativa attività di ricerca e insegnamento accademico, in veste di visiting professor in varie università tra il 2000 e il 2017, quali quelle di UPM Madrid, EPFL Losanna, Harvard GSD e TU Delft. Da luglio 2017 è professoressa associata di Architettura e Design presso l’ETH di Zurigo.


ANNA HERINGER

Anna Heringer (1977, Rosenheim, Germania) si laurea nel 2004 alla Universität für Künstlerische und Industrielle Gestaltung Linz. Come architetta e professoressa onoraria presso la UNESCO Chair of Earthen Architecture, Building Cultures and Sustainable Development si dedica in particolare all’utilizzo dei materiali da costruzione naturali. Dal 1997 è attivamente coinvolta nella cooperazione per lo sviluppo del Bangladesh; il suo lavoro di diploma, la METI School nel Rudrapur completata nel 2005, ha ricevuto il premio Aga Kahn per l’Architettura nel 2007. Ha realizzato ulteriori progetti in Asia, Africa ed Europa. Tiene conferenze in tutto il mondo ed è stata invitata a insegnare in diverse università, tra le quali Stoccarda, Linz, Vienna e Alghero. Dal 2014 al 2016 è stata titolare con Martin Rauch di un corso di progettazione all’ETH di Zurigo. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali la prestigiosa Loeb Fellowship all’Harvard GSD, l’Architectural Review Emerging Architecture Award nel 2006 e nel 2008 il Global Award for Sustainable Architecture e una RIBA International Fellowship. Le sue opere sono state ampiamente pubblicate e sono state presentate al MoMA di New York, al V&A Museum di Londra e alla Biennale Architettura di Venezia. Nel 2013 ha dato vita, con Andres Lepik e Hubert Klumpner, al Manifesto di Laufen, nel quale professionisti e studiosi di tutto il mondo possono contribuire a definire linee guida per una cultura del progetto a scala umana.

 

 

Date e orari

lunedì 26 Settembre 2022
Dalle 17:15

Luogo

Politecnico di Milano, Patio di Architettura

via Ampère 2

Organizzatore

Politecnico di Milano

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