june
16apr - 15sepAll DayMODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità

Event Details
La mostra MODÆ architettura, fotografia,
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Event Details
La mostra MODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità ha l’obiettivo di raccontare culture e aspetti della moda rintracciabili nelle collezioni archivistiche e bibliotecarie del Politecnico di Milano, o che sono ad esso connesse per la storia personale e progettuale degli autori interessati. I cinque nuclei tematici si ritrovano così nei pannelli e nei tavoli espositivi, dedicati a progetti di Gianfranco Ferré e Renzo Piano; ma anche a Marina Spadafora, promotrice della moda etica e sostenibile; Andrea Pfister, fashion designer; ed Elsa Haertter, fotografa di moda.
La moda ne emerge come un linguaggio trasversale. Attraverso materiali d’archivio, progetti, immagini e oggetti originali, il visitatore è invitato a scoprire come essa non sia solo abbigliamento o accessorio, ma visione culturale, ricerca progettuale e identità sociale. Una riflessione sul potere che la moda ha di raccontare il mondo, cambiare prospettive e creare relazioni tra discipline.
La mostra MODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità potrà essere visitata fino al 15 settembre 2025 presso gli Archivi Storici del Politecnico di Milano, Campus Bovisa Candiani, con i seguenti orari:
Apertura della Sala Mostre: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 20.00.
Apertura della Sala degli originali: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00.
Mostra a cura di:
Giovanni Maria Conti e Roberto Dulio
con Paola Bertola e Federica Vacca
e Area Campus Life, Politecnico di Milano
Per la prenotazione di aperture straordinarie o visite guidate con gruppi contattare archivio@polimi.it
Time
April 16 (Wednesday) - September 15 (Monday)
Location
Politecnico di Milano, Archivi Storici (Bovisa)
via Candiani, 72 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
6may - 13junAll DayMANTOVARCHITETTURA 2025

Event Details
Dal 6 maggio al 13
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Dal 6 maggio al 13 giugno 2025 si svolgerà la dodicesima edizione di MANTOVARCHITETTURA, il cui tema, “Architettura e conflitto”, affronterà il problema dei conflitti armati, delle migrazioni forzate e dei cambiamenti climatici in contesti come – tra gli altri – Gaza, Ucraina, Siria, Myanmar, Sudan, Yemen. In questo quadro, MANTOVARCHITETTURA 2025 indaga il rapporto tra l’architettura e il conflitto analizzando la complessità di questo binomio secondo diverse prospettive culturali e disciplinari e attraverso il dialogo tra molteplici narrazioni storico-critiche in chiave contemporanea.
MANTOVARCHITETTURA invita studenti, professionisti e cittadini a un confronto aperto sulle implicazioni dell’architettura in questi scenari, stimolando un dialogo profondo e multidisciplinare. La manifestazione indaga quattro diverse prospettive del conflitto: architettura e conflitto armato, memorie conflittuali, conflitti di interesse e conflitto interiore. Questi percorsi offrono punti di vista alternativi e complementari per analizzare il contributo dell’architettura alla comprensione e gestione del conflitto.
MANTOVARCHITETTURA è una manifestazione nata nel 2014 all’interno della Cattedra UNESCO in Architectural Preservation and Planning in Heritage Cities, favorita dalla dimensione internazionale in cui Mantova e il Politecnico di Milano sono collocati. I principali protagonisti sono da sempre gli studenti, che hanno l’occasione di ascoltare e incontrare architetti provenienti da tutto il mondo che sviluppano la nuova architettura a partire dalla conoscenza delle radici antiche di questa arte, rendendo così vivace il confronto tra maestri e allievi, in una prospettiva fondata sul valore della storia come terreno sul quale coltivare il progetto degli spazi dell’abitare.
Scopri il programma completo sul sito web mantovarchitettura.polimi.it
Time
May 6 (Tuesday) - June 13 (Friday)
Location
Mantova
Vari luoghi
Organizer
Politecnico di Milano, Polo territoriale di Mantova
13may - 9novAll DayINEQUALITIES | Not for her. L'IA svela l'invisibile

Event Details
Una trasformazione percettiva – resa
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Event Details
Una trasformazione percettiva – resa possibile dall’intelligenza artificiale – in cui si sperimentano le disparità legate al genere nel mondo del lavoro. Il riflesso nitido di sé e dell’ambiente circostante lascia lentamente il posto a un’opacità crescente, in cui le barriere invisibili che ci separano cominciano a materializzarsi, alterando la nostra percezione del contesto. L’esperienza si articola in due momenti complementari: un trittico multimediale che stimola una riflessione collettiva sulle discriminazioni di genere e un’installazione interattiva che sfida le nostre convinzioni più radicate. Ogni dettaglio è progettato per stimolare il pensiero critico, la creatività e la consapevolezza individuale. L’intelligenza artificiale non è un dogma né una minaccia, ma uno strumento da adottare con consapevolezza a supporto del cambiamento.
Crediti
Il progetto è parte della 24a Esposizione Internazionale Inequalities.
Un progetto di: Politecnico di Milano
Un’idea di: Donatella Sciuto, Rettrice, Politecnico di Milano
A cura di: Nicola Gatti, Ingrid Paoletti, Matteo Ruta, Politecnico di Milano
Direzione artistica e creativa: Umberto Tolino con Ilaria Bollati, Politecnico di Milano
Curatela e contenuti: Culture di Genere: Valeria Bucchetti con Francesca Casnati, Politecnico di Milano;
Risorse Umane: Paolo Iacci, Università degli Studi di Milano Statale; Filosofia della Scienza: Viola Schiaffonati, Politecnico di Milano
Installazione IA interattiva: Supervisione: Nicola Caporaso, ML Cube;
Progetto e sviluppo: Lorenzo Bisi, Nicolò Brunello, Davide Macocchi, Davide Testoni, Stefano Bonfanti, Lamberto Dal Seno, ML Cube
Sceneggiatura: Clara Mori
Installazione video: Variante Artistica
Progetto di allestimento: Ilaria Bollati con Alice Biancardi, Politecnico di Milano
Progetto grafico: Kevin Pedron con Ornella Rondinella
Sito di riferimento
Triennale
Time
May 13 (Tuesday) - November 9 (Sunday)
Location
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 - 20121 Milano
Organizer
Politecnico di Milano
13may - 9novAll DayINEQUALITIES | Lo spazio delle disuguaglianze

Event Details
Ambiente, mobilità e cittadinanze Nell’ambito della
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Ambiente, mobilità e cittadinanze
Nell’ambito della 24ª Esposizione Internazionale Triennale di Milano “Inequalities”, il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani e CRAFT, Politecnico di Milano propongono una lettura e narrazione collettiva sulle disuguaglianze in una prospettiva territoriale, attraverso un contributo strutturato in tre affondi tematici. Il differente impatto di fenomeni climatici estremi e di esposizione prolungata a condizioni dannose per la salute, le diverse opportunità di accesso alle risorse e le limitazioni alla mobilità, la mancanza di un pieno diritto di cittadinanza dovuta a processi di esclusione da case e servizi sono i tre temi affrontati dal gruppo di lavoro DAStU a due diverse scale e con due tipi diversi di materiali. Da un lato, un’installazione immersiva in tre cortometraggi con testimonianze di esperti internazionali fa il punto su questioni ambientali, di mobilità/migrazioni e di accesso a casa e servizi alla scala globale. Dall’altro, un plastico dell’area milanese accompagnato dalla proiezione di mappe e dati mostra come le medesime questioni si declinano in questo contesto metropolitano.
A CURA DI
DAStU e CRAFT, Politecnico di Milano
COORDINATORE SCIENTIFICO
Alessandro Balducci
GRUPPO DI LAVORO DAStU
Martina Bovo, Massimo Bricocoli, Nicola Colaninno, Grazia Concilio, Marta Cordini, Valeria Fedeli, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Farah Makki, Cristiana Mattioli, Eugenio Morello, Gloria Pessina, Agostino Petrillo, Marco Peverini, Paola Piscitelli, Paola Pucci, Ilaria Tosoni, Doruntina Zendeli
CREDITI
Studiosi intervistati | Amita Baviskar, Ashoka University; Eric Klinenberg, New York University; Sophia Schuff, Gehl – Making Cities for People; Desmond D’Sa e Bongani Mthembu, South Durban Community Environmental Alliance; Shahram Koshravi, Stockholm University; Luce Beeckmans, KU Leuven; Steven Farber, University of Toronto Scarborough; Rafael H. M. Pereira, Ipea/Brasil; Raquel Rolnik, Universidade de São Paulo; Gudrun Biffl, Danube University Krems; Xavier Bonal, Universitat Autònoma de Barcelona. Interviste a cura di Martina Bovo, Marta Cordini, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Farah Makki, Eugenio Morello, Gloria Pessina, Marco Peverini, Paola Piscitelli, Paola Pucci, Doruntina Zendeli.
Corti | Paola Piscitelli (coordinamento, soggetto, regia, concept installativo, ricerche archivi e montaggio), Paolo Turla (montaggio), Saverio Damiani (suono e concept installativo), Nora (animazioni).
Modello fisico con proiezione dati | DAStU: Nicola Colaninno (coordinamento, progettazione, dati e mappe), Gabriele Stancato e Doruntina Zendeli (dati, mappe ed elaborazione proiezioni), Eugenio Morello e Barbara E. A. Piga – LABSIMURB (supervisione modello e proiezioni), Valeria Fedeli (supervisione testi), Nilva K. Aramburu Guevara, Martina Bovo, Massimo Bricocoli, Lorenzo Caresana, Grazia Concilio, Alessandro Coppola, Marta Cordini, Mohamed Elgohary, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Cristiana Mattioli, Andrea Parma, Marco Peverini, Paola Pucci, Daniele Viarengo (dati e mappe), con il supporto di Francesco Curci, Viviana Giavarini, Fabio Manfredini (MAUD – Mapping & Urban Data Lab). Politecnico di Milano: Renato Aiminio e Barbara Sironi – LaborA (stampa modello 3D).
Coordinamento editoriale | Gloria Pessina
Progetto di allestimento | (AB)NORMAL
Allestimento | Produzioni Milano
Siti di riferimento
Triennale di Milano (IT)
Triennale di Milano (EN)
Fotografia di Filippo Romano dal titolo “Nairobi, 2011” selezionata da Triennale come copertina per il nostro contributo per Inequalities.
Time
May 13 (Tuesday) - November 9 (Sunday)
Location
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 - 20121 Milano
Organizer
Politecnico di Milano
20may - 25julAll DayMostra “LAN. Living matter, The Wood Up tower

Event Details
In occasione dell’apertura della mostra
Event Details
In occasione dell’apertura della mostra “Espaces sans espèces”, sarà inoltre inaugurata l’esposizione “Living matter – The Wood Up tower”
20 maggio, ore 18.00
presso lo spazio Tunnel, Edificio 11
via Ampère 2 – Milano
Visite guidate su appuntamento.
Per maggiori informazioni:
Bianca Balzini bba@lan-paris.com
Time
May 20 (Tuesday) - July 25 (Friday)
Location
Politecnico di Milano, Spazio Mostre "Tunnel"
Via Ampère, 2 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
20may - 25julAll DayMostra “LAN. Espaces sans espèces”

Event Details
La mostra “LAN. Espaces sans
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Event Details
La mostra “LAN. Espaces sans espèces”, già ospitata a Parigi presso la Galerie d’Architecture nei mesi di ottobre e novembre 2024, sarà ora presentata al Politecnico di Milano come prima tappa italiana del suo percorso espositivo.
L’iniziativa è promossa dalla Scuola AUIC e dal Dipartimento di Architettura Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito.
* * * * * * * * * * *
A cinquant’anni dalla sua pubblicazione (1974, edizione Galilée),”Espèces d’espaces” di Georges Perec non è mai stato così attuale.
Lo spazio è divenuto incerto: tra crisi finanziarie, catastrofi naturali, incendi imponenti, siccità ed epidemie, l’inizio di questo secolo ha profondamente ridefinito le sfide sociali, ambientali e, di riflesso, quelle dell’architettura.
Simbolo di stabilità e permanenza, l’arte del costruire deve ora fare i conti con un futuro imprevedibile. Se il periodo classico si fondava sull’interpretazione e quello moderno sulla previsione, il XXI secolo inaugura un’era di indeterminazione.
In occasione della mostra “Espaces sans espèces”, LAN propone undici progetti che esplorano spazi ibridi e aperti, nati da condizioni paradossali e svincolati da funzioni prestabilite. Luoghi fluidi e trasversali, capaci di offrire interpretazioni inedite ai cambiamenti climatici, sociali e culturali del nostro tempo.
* * * * * * * * * * *
Inaugurazione: 20 maggio 2025 ore 18.00, con la partecipazione dell’architetto Umberto Napolitano (LAN), visiting professor al Politecnico di Milano, Scuola AUIC, a.a 2024-2025.
Introducono: Andrea Campioli, Preside Scuola AUIC e Stefano Capolongo, Direttore dABC.
Congiuntamente all’apertura di “Espaces sans espèces”, sarà inoltre inaugurata l’esposizione “Living matter – The Wood Up tower” presso lo spazio Tunnel, Edificio 11.
Visite guidate su appuntamento.
Per maggiori informazioni:
Bianca Balzini bba@lan-paris.com
Time
May 20 (Tuesday) - July 25 (Friday)
Location
Politecnico di Milano, Spazio Mostre Guido Nardi
Via Ampère, 2 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
21maymay 2110:00jul 28- 19:00Mostra | Hermann Czech. Starting from the existent

Event Details
Hermann Czech. Starting from the
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Event Details
Hermann Czech. Starting from the existent presenta per la prima volta in Italia la traiettoria professionale ed intellettuale dell’acclamato architetto austriaco, voce critica significativa del panorama architettonico contemporaneo. I progetti e le realizzazioni selezionati per la mostra coprono un arco temporale rilevante, dagli anni ‘60 ad oggi, ed includono visioni urbane, edifici residenziali, allestimenti e piccoli interventi di trasformazione sull’esistente.
Disegni, fotografie, modelli ed una serie significativa di elementi originali di arredo sono presentati lungo una sequenza di stanze che individuano temi progettuali relativi alle diverse scale della trasformazione della città. Una serie di documenti originali testimoniano la rilevante attività intellettuale di Czech, presentando in maniera significativa il legame tra il suo pensiero critico e la cultura architettonica viennese.
La mostra è completata da un saggio fotografico di Stefano Graziani che indaga lo spazio di lavoro dello studio di Czech a Vienna.
a cura di Hermann Czech, Eva Kuss, Angelo Lunati, Gennaro Postiglione con Emilio Ellena.
* * * * * * * * * * *
L’inaugurazione è prevista il 21 maggio 2025 ore 18.00.
Introducono: Andrea Campioli, Preside Scuola AUIC, Massimo Bricocoli, Direttore DAStU, Angelo Lunati DAStU
Lo stesso giorno 21 maggio ore 16:30, presso il Patio, si terrà la “Lecture by Hermann Czech”, introdotta da Eve Blau (Harvard Graduate School of Design).
Il giorno successivo 22 maggio ore 16:30, sempre presso il Patio, si terrà “Talks around Czech”, una conversazione congiunta tra Walter Angonese (USI Accademia di Architettura di Mendrisio) , Michael Bergquist (Royal Institute of Technology Stockholm), Pierre-Alain Croset (DAStU Polimi), David Kohn (Architectural Association London), Eva Kuss, Wilfried Kuehn (TU Wien), Angelo Lunati (DAStU Polimi), Gennaro Postiglione (DAStU Polimi), Sara Protasoni (DAStU Polimi).
BIOGRAFIA
Nato a Vienna nel 1936, Hermann Czech ha studiato architettura presso la Technische Hochschule e all’Accademia di Belle Arti di Vienna sotto la guida di Ernst A. Plischke. Nel 1958 e 1959 ha frequentato i seminari di Konrad Wachsmann presso la Salzburg Summer Academy. Ha iniziato a lavorare a progetti architettonici nel 1960 e, dal 1963 al 1967, ha scritto critiche di architettura per Die Furche. A partire dagli anni ’70 ha realizzato progetti su diverse scale. Nel 1978 sono stati pubblicati i suoi primi scritti con il titolo Zur Abwechslung (nuova edizione ampliata nel 1996); nel 2021 è uscito Ungefähre Hauptrichtung — Schriften und Gespräche zur Architektur (entrambi editi da Löcker Verlag). Hermann Czech ha insegnato come professore ospite in diverse università nazionali e internazionali, tra cui la Harvard University di Cambridge (Massachusetts), l’ETH di Zurigo, la TU Wien e l’Accademia di Belle Arti di Vienna. Ha ricevuto premi e riconoscimenti per la sua attività architettonica. Ha partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia nel 1980, 1991, 2000, 2012 e, più recentemente, nel 2023 insieme al collettivo AKT.
Hermann Czech vive e lavora a Vienna.
INFO:
Dal 21 maggio 2025 al 28 luglio 2025
orari: dalle 10 alle 19
Ingresso libero
Time
May 21 (Wednesday) 10:00
Location
Politecnico di Milano, Spazio Mostre Guido Nardi
Via Ampère, 2 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
july
16apr - 15sepAll DayMODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità

Event Details
La mostra MODÆ architettura, fotografia,
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Event Details
La mostra MODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità ha l’obiettivo di raccontare culture e aspetti della moda rintracciabili nelle collezioni archivistiche e bibliotecarie del Politecnico di Milano, o che sono ad esso connesse per la storia personale e progettuale degli autori interessati. I cinque nuclei tematici si ritrovano così nei pannelli e nei tavoli espositivi, dedicati a progetti di Gianfranco Ferré e Renzo Piano; ma anche a Marina Spadafora, promotrice della moda etica e sostenibile; Andrea Pfister, fashion designer; ed Elsa Haertter, fotografa di moda.
La moda ne emerge come un linguaggio trasversale. Attraverso materiali d’archivio, progetti, immagini e oggetti originali, il visitatore è invitato a scoprire come essa non sia solo abbigliamento o accessorio, ma visione culturale, ricerca progettuale e identità sociale. Una riflessione sul potere che la moda ha di raccontare il mondo, cambiare prospettive e creare relazioni tra discipline.
La mostra MODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità potrà essere visitata fino al 15 settembre 2025 presso gli Archivi Storici del Politecnico di Milano, Campus Bovisa Candiani, con i seguenti orari:
Apertura della Sala Mostre: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 20.00.
Apertura della Sala degli originali: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00.
Mostra a cura di:
Giovanni Maria Conti e Roberto Dulio
con Paola Bertola e Federica Vacca
e Area Campus Life, Politecnico di Milano
Per la prenotazione di aperture straordinarie o visite guidate con gruppi contattare archivio@polimi.it
Time
April 16 (Wednesday) - September 15 (Monday)
Location
Politecnico di Milano, Archivi Storici (Bovisa)
via Candiani, 72 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
13may - 9novAll DayINEQUALITIES | Not for her. L'IA svela l'invisibile

Event Details
Una trasformazione percettiva – resa
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Una trasformazione percettiva – resa possibile dall’intelligenza artificiale – in cui si sperimentano le disparità legate al genere nel mondo del lavoro. Il riflesso nitido di sé e dell’ambiente circostante lascia lentamente il posto a un’opacità crescente, in cui le barriere invisibili che ci separano cominciano a materializzarsi, alterando la nostra percezione del contesto. L’esperienza si articola in due momenti complementari: un trittico multimediale che stimola una riflessione collettiva sulle discriminazioni di genere e un’installazione interattiva che sfida le nostre convinzioni più radicate. Ogni dettaglio è progettato per stimolare il pensiero critico, la creatività e la consapevolezza individuale. L’intelligenza artificiale non è un dogma né una minaccia, ma uno strumento da adottare con consapevolezza a supporto del cambiamento.
Crediti
Il progetto è parte della 24a Esposizione Internazionale Inequalities.
Un progetto di: Politecnico di Milano
Un’idea di: Donatella Sciuto, Rettrice, Politecnico di Milano
A cura di: Nicola Gatti, Ingrid Paoletti, Matteo Ruta, Politecnico di Milano
Direzione artistica e creativa: Umberto Tolino con Ilaria Bollati, Politecnico di Milano
Curatela e contenuti: Culture di Genere: Valeria Bucchetti con Francesca Casnati, Politecnico di Milano;
Risorse Umane: Paolo Iacci, Università degli Studi di Milano Statale; Filosofia della Scienza: Viola Schiaffonati, Politecnico di Milano
Installazione IA interattiva: Supervisione: Nicola Caporaso, ML Cube;
Progetto e sviluppo: Lorenzo Bisi, Nicolò Brunello, Davide Macocchi, Davide Testoni, Stefano Bonfanti, Lamberto Dal Seno, ML Cube
Sceneggiatura: Clara Mori
Installazione video: Variante Artistica
Progetto di allestimento: Ilaria Bollati con Alice Biancardi, Politecnico di Milano
Progetto grafico: Kevin Pedron con Ornella Rondinella
Sito di riferimento
Triennale
Time
May 13 (Tuesday) - November 9 (Sunday)
Location
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 - 20121 Milano
Organizer
Politecnico di Milano
13may - 9novAll DayINEQUALITIES | Lo spazio delle disuguaglianze

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Ambiente, mobilità e cittadinanze Nell’ambito della
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Ambiente, mobilità e cittadinanze
Nell’ambito della 24ª Esposizione Internazionale Triennale di Milano “Inequalities”, il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani e CRAFT, Politecnico di Milano propongono una lettura e narrazione collettiva sulle disuguaglianze in una prospettiva territoriale, attraverso un contributo strutturato in tre affondi tematici. Il differente impatto di fenomeni climatici estremi e di esposizione prolungata a condizioni dannose per la salute, le diverse opportunità di accesso alle risorse e le limitazioni alla mobilità, la mancanza di un pieno diritto di cittadinanza dovuta a processi di esclusione da case e servizi sono i tre temi affrontati dal gruppo di lavoro DAStU a due diverse scale e con due tipi diversi di materiali. Da un lato, un’installazione immersiva in tre cortometraggi con testimonianze di esperti internazionali fa il punto su questioni ambientali, di mobilità/migrazioni e di accesso a casa e servizi alla scala globale. Dall’altro, un plastico dell’area milanese accompagnato dalla proiezione di mappe e dati mostra come le medesime questioni si declinano in questo contesto metropolitano.
A CURA DI
DAStU e CRAFT, Politecnico di Milano
COORDINATORE SCIENTIFICO
Alessandro Balducci
GRUPPO DI LAVORO DAStU
Martina Bovo, Massimo Bricocoli, Nicola Colaninno, Grazia Concilio, Marta Cordini, Valeria Fedeli, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Farah Makki, Cristiana Mattioli, Eugenio Morello, Gloria Pessina, Agostino Petrillo, Marco Peverini, Paola Piscitelli, Paola Pucci, Ilaria Tosoni, Doruntina Zendeli
CREDITI
Studiosi intervistati | Amita Baviskar, Ashoka University; Eric Klinenberg, New York University; Sophia Schuff, Gehl – Making Cities for People; Desmond D’Sa e Bongani Mthembu, South Durban Community Environmental Alliance; Shahram Koshravi, Stockholm University; Luce Beeckmans, KU Leuven; Steven Farber, University of Toronto Scarborough; Rafael H. M. Pereira, Ipea/Brasil; Raquel Rolnik, Universidade de São Paulo; Gudrun Biffl, Danube University Krems; Xavier Bonal, Universitat Autònoma de Barcelona. Interviste a cura di Martina Bovo, Marta Cordini, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Farah Makki, Eugenio Morello, Gloria Pessina, Marco Peverini, Paola Piscitelli, Paola Pucci, Doruntina Zendeli.
Corti | Paola Piscitelli (coordinamento, soggetto, regia, concept installativo, ricerche archivi e montaggio), Paolo Turla (montaggio), Saverio Damiani (suono e concept installativo), Nora (animazioni).
Modello fisico con proiezione dati | DAStU: Nicola Colaninno (coordinamento, progettazione, dati e mappe), Gabriele Stancato e Doruntina Zendeli (dati, mappe ed elaborazione proiezioni), Eugenio Morello e Barbara E. A. Piga – LABSIMURB (supervisione modello e proiezioni), Valeria Fedeli (supervisione testi), Nilva K. Aramburu Guevara, Martina Bovo, Massimo Bricocoli, Lorenzo Caresana, Grazia Concilio, Alessandro Coppola, Marta Cordini, Mohamed Elgohary, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Cristiana Mattioli, Andrea Parma, Marco Peverini, Paola Pucci, Daniele Viarengo (dati e mappe), con il supporto di Francesco Curci, Viviana Giavarini, Fabio Manfredini (MAUD – Mapping & Urban Data Lab). Politecnico di Milano: Renato Aiminio e Barbara Sironi – LaborA (stampa modello 3D).
Coordinamento editoriale | Gloria Pessina
Progetto di allestimento | (AB)NORMAL
Allestimento | Produzioni Milano
Siti di riferimento
Triennale di Milano (IT)
Triennale di Milano (EN)
Fotografia di Filippo Romano dal titolo “Nairobi, 2011” selezionata da Triennale come copertina per il nostro contributo per Inequalities.
Time
May 13 (Tuesday) - November 9 (Sunday)
Location
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 - 20121 Milano
Organizer
Politecnico di Milano
20may - 25julAll DayMostra “LAN. Living matter, The Wood Up tower

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In occasione dell’apertura della mostra
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In occasione dell’apertura della mostra “Espaces sans espèces”, sarà inoltre inaugurata l’esposizione “Living matter – The Wood Up tower”
20 maggio, ore 18.00
presso lo spazio Tunnel, Edificio 11
via Ampère 2 – Milano
Visite guidate su appuntamento.
Per maggiori informazioni:
Bianca Balzini bba@lan-paris.com
Time
May 20 (Tuesday) - July 25 (Friday)
Location
Politecnico di Milano, Spazio Mostre "Tunnel"
Via Ampère, 2 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
20may - 25julAll DayMostra “LAN. Espaces sans espèces”

Event Details
La mostra “LAN. Espaces sans
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Event Details
La mostra “LAN. Espaces sans espèces”, già ospitata a Parigi presso la Galerie d’Architecture nei mesi di ottobre e novembre 2024, sarà ora presentata al Politecnico di Milano come prima tappa italiana del suo percorso espositivo.
L’iniziativa è promossa dalla Scuola AUIC e dal Dipartimento di Architettura Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito.
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A cinquant’anni dalla sua pubblicazione (1974, edizione Galilée),”Espèces d’espaces” di Georges Perec non è mai stato così attuale.
Lo spazio è divenuto incerto: tra crisi finanziarie, catastrofi naturali, incendi imponenti, siccità ed epidemie, l’inizio di questo secolo ha profondamente ridefinito le sfide sociali, ambientali e, di riflesso, quelle dell’architettura.
Simbolo di stabilità e permanenza, l’arte del costruire deve ora fare i conti con un futuro imprevedibile. Se il periodo classico si fondava sull’interpretazione e quello moderno sulla previsione, il XXI secolo inaugura un’era di indeterminazione.
In occasione della mostra “Espaces sans espèces”, LAN propone undici progetti che esplorano spazi ibridi e aperti, nati da condizioni paradossali e svincolati da funzioni prestabilite. Luoghi fluidi e trasversali, capaci di offrire interpretazioni inedite ai cambiamenti climatici, sociali e culturali del nostro tempo.
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Inaugurazione: 20 maggio 2025 ore 18.00, con la partecipazione dell’architetto Umberto Napolitano (LAN), visiting professor al Politecnico di Milano, Scuola AUIC, a.a 2024-2025.
Introducono: Andrea Campioli, Preside Scuola AUIC e Stefano Capolongo, Direttore dABC.
Congiuntamente all’apertura di “Espaces sans espèces”, sarà inoltre inaugurata l’esposizione “Living matter – The Wood Up tower” presso lo spazio Tunnel, Edificio 11.
Visite guidate su appuntamento.
Per maggiori informazioni:
Bianca Balzini bba@lan-paris.com
Time
May 20 (Tuesday) - July 25 (Friday)
Location
Politecnico di Milano, Spazio Mostre Guido Nardi
Via Ampère, 2 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
21maymay 2110:00jul 28- 19:00Mostra | Hermann Czech. Starting from the existent

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Hermann Czech. Starting from the
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Hermann Czech. Starting from the existent presenta per la prima volta in Italia la traiettoria professionale ed intellettuale dell’acclamato architetto austriaco, voce critica significativa del panorama architettonico contemporaneo. I progetti e le realizzazioni selezionati per la mostra coprono un arco temporale rilevante, dagli anni ‘60 ad oggi, ed includono visioni urbane, edifici residenziali, allestimenti e piccoli interventi di trasformazione sull’esistente.
Disegni, fotografie, modelli ed una serie significativa di elementi originali di arredo sono presentati lungo una sequenza di stanze che individuano temi progettuali relativi alle diverse scale della trasformazione della città. Una serie di documenti originali testimoniano la rilevante attività intellettuale di Czech, presentando in maniera significativa il legame tra il suo pensiero critico e la cultura architettonica viennese.
La mostra è completata da un saggio fotografico di Stefano Graziani che indaga lo spazio di lavoro dello studio di Czech a Vienna.
a cura di Hermann Czech, Eva Kuss, Angelo Lunati, Gennaro Postiglione con Emilio Ellena.
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L’inaugurazione è prevista il 21 maggio 2025 ore 18.00.
Introducono: Andrea Campioli, Preside Scuola AUIC, Massimo Bricocoli, Direttore DAStU, Angelo Lunati DAStU
Lo stesso giorno 21 maggio ore 16:30, presso il Patio, si terrà la “Lecture by Hermann Czech”, introdotta da Eve Blau (Harvard Graduate School of Design).
Il giorno successivo 22 maggio ore 16:30, sempre presso il Patio, si terrà “Talks around Czech”, una conversazione congiunta tra Walter Angonese (USI Accademia di Architettura di Mendrisio) , Michael Bergquist (Royal Institute of Technology Stockholm), Pierre-Alain Croset (DAStU Polimi), David Kohn (Architectural Association London), Eva Kuss, Wilfried Kuehn (TU Wien), Angelo Lunati (DAStU Polimi), Gennaro Postiglione (DAStU Polimi), Sara Protasoni (DAStU Polimi).
BIOGRAFIA
Nato a Vienna nel 1936, Hermann Czech ha studiato architettura presso la Technische Hochschule e all’Accademia di Belle Arti di Vienna sotto la guida di Ernst A. Plischke. Nel 1958 e 1959 ha frequentato i seminari di Konrad Wachsmann presso la Salzburg Summer Academy. Ha iniziato a lavorare a progetti architettonici nel 1960 e, dal 1963 al 1967, ha scritto critiche di architettura per Die Furche. A partire dagli anni ’70 ha realizzato progetti su diverse scale. Nel 1978 sono stati pubblicati i suoi primi scritti con il titolo Zur Abwechslung (nuova edizione ampliata nel 1996); nel 2021 è uscito Ungefähre Hauptrichtung — Schriften und Gespräche zur Architektur (entrambi editi da Löcker Verlag). Hermann Czech ha insegnato come professore ospite in diverse università nazionali e internazionali, tra cui la Harvard University di Cambridge (Massachusetts), l’ETH di Zurigo, la TU Wien e l’Accademia di Belle Arti di Vienna. Ha ricevuto premi e riconoscimenti per la sua attività architettonica. Ha partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia nel 1980, 1991, 2000, 2012 e, più recentemente, nel 2023 insieme al collettivo AKT.
Hermann Czech vive e lavora a Vienna.
INFO:
Dal 21 maggio 2025 al 28 luglio 2025
orari: dalle 10 alle 19
Ingresso libero
Time
May 21 (Wednesday) 10:00
Location
Politecnico di Milano, Spazio Mostre Guido Nardi
Via Ampère, 2 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
august
16apr - 15sepAll DayMODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità

Event Details
La mostra MODÆ architettura, fotografia,
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Event Details
La mostra MODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità ha l’obiettivo di raccontare culture e aspetti della moda rintracciabili nelle collezioni archivistiche e bibliotecarie del Politecnico di Milano, o che sono ad esso connesse per la storia personale e progettuale degli autori interessati. I cinque nuclei tematici si ritrovano così nei pannelli e nei tavoli espositivi, dedicati a progetti di Gianfranco Ferré e Renzo Piano; ma anche a Marina Spadafora, promotrice della moda etica e sostenibile; Andrea Pfister, fashion designer; ed Elsa Haertter, fotografa di moda.
La moda ne emerge come un linguaggio trasversale. Attraverso materiali d’archivio, progetti, immagini e oggetti originali, il visitatore è invitato a scoprire come essa non sia solo abbigliamento o accessorio, ma visione culturale, ricerca progettuale e identità sociale. Una riflessione sul potere che la moda ha di raccontare il mondo, cambiare prospettive e creare relazioni tra discipline.
La mostra MODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità potrà essere visitata fino al 15 settembre 2025 presso gli Archivi Storici del Politecnico di Milano, Campus Bovisa Candiani, con i seguenti orari:
Apertura della Sala Mostre: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 20.00.
Apertura della Sala degli originali: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00.
Mostra a cura di:
Giovanni Maria Conti e Roberto Dulio
con Paola Bertola e Federica Vacca
e Area Campus Life, Politecnico di Milano
Per la prenotazione di aperture straordinarie o visite guidate con gruppi contattare archivio@polimi.it
Time
April 16 (Wednesday) - September 15 (Monday)
Location
Politecnico di Milano, Archivi Storici (Bovisa)
via Candiani, 72 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
13may - 9novAll DayINEQUALITIES | Not for her. L'IA svela l'invisibile

Event Details
Una trasformazione percettiva – resa
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Event Details
Una trasformazione percettiva – resa possibile dall’intelligenza artificiale – in cui si sperimentano le disparità legate al genere nel mondo del lavoro. Il riflesso nitido di sé e dell’ambiente circostante lascia lentamente il posto a un’opacità crescente, in cui le barriere invisibili che ci separano cominciano a materializzarsi, alterando la nostra percezione del contesto. L’esperienza si articola in due momenti complementari: un trittico multimediale che stimola una riflessione collettiva sulle discriminazioni di genere e un’installazione interattiva che sfida le nostre convinzioni più radicate. Ogni dettaglio è progettato per stimolare il pensiero critico, la creatività e la consapevolezza individuale. L’intelligenza artificiale non è un dogma né una minaccia, ma uno strumento da adottare con consapevolezza a supporto del cambiamento.
Crediti
Il progetto è parte della 24a Esposizione Internazionale Inequalities.
Un progetto di: Politecnico di Milano
Un’idea di: Donatella Sciuto, Rettrice, Politecnico di Milano
A cura di: Nicola Gatti, Ingrid Paoletti, Matteo Ruta, Politecnico di Milano
Direzione artistica e creativa: Umberto Tolino con Ilaria Bollati, Politecnico di Milano
Curatela e contenuti: Culture di Genere: Valeria Bucchetti con Francesca Casnati, Politecnico di Milano;
Risorse Umane: Paolo Iacci, Università degli Studi di Milano Statale; Filosofia della Scienza: Viola Schiaffonati, Politecnico di Milano
Installazione IA interattiva: Supervisione: Nicola Caporaso, ML Cube;
Progetto e sviluppo: Lorenzo Bisi, Nicolò Brunello, Davide Macocchi, Davide Testoni, Stefano Bonfanti, Lamberto Dal Seno, ML Cube
Sceneggiatura: Clara Mori
Installazione video: Variante Artistica
Progetto di allestimento: Ilaria Bollati con Alice Biancardi, Politecnico di Milano
Progetto grafico: Kevin Pedron con Ornella Rondinella
Sito di riferimento
Triennale
Time
May 13 (Tuesday) - November 9 (Sunday)
Location
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 - 20121 Milano
Organizer
Politecnico di Milano
13may - 9novAll DayINEQUALITIES | Lo spazio delle disuguaglianze

Event Details
Ambiente, mobilità e cittadinanze Nell’ambito della
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Event Details
Ambiente, mobilità e cittadinanze
Nell’ambito della 24ª Esposizione Internazionale Triennale di Milano “Inequalities”, il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani e CRAFT, Politecnico di Milano propongono una lettura e narrazione collettiva sulle disuguaglianze in una prospettiva territoriale, attraverso un contributo strutturato in tre affondi tematici. Il differente impatto di fenomeni climatici estremi e di esposizione prolungata a condizioni dannose per la salute, le diverse opportunità di accesso alle risorse e le limitazioni alla mobilità, la mancanza di un pieno diritto di cittadinanza dovuta a processi di esclusione da case e servizi sono i tre temi affrontati dal gruppo di lavoro DAStU a due diverse scale e con due tipi diversi di materiali. Da un lato, un’installazione immersiva in tre cortometraggi con testimonianze di esperti internazionali fa il punto su questioni ambientali, di mobilità/migrazioni e di accesso a casa e servizi alla scala globale. Dall’altro, un plastico dell’area milanese accompagnato dalla proiezione di mappe e dati mostra come le medesime questioni si declinano in questo contesto metropolitano.
A CURA DI
DAStU e CRAFT, Politecnico di Milano
COORDINATORE SCIENTIFICO
Alessandro Balducci
GRUPPO DI LAVORO DAStU
Martina Bovo, Massimo Bricocoli, Nicola Colaninno, Grazia Concilio, Marta Cordini, Valeria Fedeli, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Farah Makki, Cristiana Mattioli, Eugenio Morello, Gloria Pessina, Agostino Petrillo, Marco Peverini, Paola Piscitelli, Paola Pucci, Ilaria Tosoni, Doruntina Zendeli
CREDITI
Studiosi intervistati | Amita Baviskar, Ashoka University; Eric Klinenberg, New York University; Sophia Schuff, Gehl – Making Cities for People; Desmond D’Sa e Bongani Mthembu, South Durban Community Environmental Alliance; Shahram Koshravi, Stockholm University; Luce Beeckmans, KU Leuven; Steven Farber, University of Toronto Scarborough; Rafael H. M. Pereira, Ipea/Brasil; Raquel Rolnik, Universidade de São Paulo; Gudrun Biffl, Danube University Krems; Xavier Bonal, Universitat Autònoma de Barcelona. Interviste a cura di Martina Bovo, Marta Cordini, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Farah Makki, Eugenio Morello, Gloria Pessina, Marco Peverini, Paola Piscitelli, Paola Pucci, Doruntina Zendeli.
Corti | Paola Piscitelli (coordinamento, soggetto, regia, concept installativo, ricerche archivi e montaggio), Paolo Turla (montaggio), Saverio Damiani (suono e concept installativo), Nora (animazioni).
Modello fisico con proiezione dati | DAStU: Nicola Colaninno (coordinamento, progettazione, dati e mappe), Gabriele Stancato e Doruntina Zendeli (dati, mappe ed elaborazione proiezioni), Eugenio Morello e Barbara E. A. Piga – LABSIMURB (supervisione modello e proiezioni), Valeria Fedeli (supervisione testi), Nilva K. Aramburu Guevara, Martina Bovo, Massimo Bricocoli, Lorenzo Caresana, Grazia Concilio, Alessandro Coppola, Marta Cordini, Mohamed Elgohary, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Cristiana Mattioli, Andrea Parma, Marco Peverini, Paola Pucci, Daniele Viarengo (dati e mappe), con il supporto di Francesco Curci, Viviana Giavarini, Fabio Manfredini (MAUD – Mapping & Urban Data Lab). Politecnico di Milano: Renato Aiminio e Barbara Sironi – LaborA (stampa modello 3D).
Coordinamento editoriale | Gloria Pessina
Progetto di allestimento | (AB)NORMAL
Allestimento | Produzioni Milano
Siti di riferimento
Triennale di Milano (IT)
Triennale di Milano (EN)
Fotografia di Filippo Romano dal titolo “Nairobi, 2011” selezionata da Triennale come copertina per il nostro contributo per Inequalities.
Time
May 13 (Tuesday) - November 9 (Sunday)
Location
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 - 20121 Milano
Organizer
Politecnico di Milano
september
16apr - 15sepAll DayMODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità

Event Details
La mostra MODÆ architettura, fotografia,
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La mostra MODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità ha l’obiettivo di raccontare culture e aspetti della moda rintracciabili nelle collezioni archivistiche e bibliotecarie del Politecnico di Milano, o che sono ad esso connesse per la storia personale e progettuale degli autori interessati. I cinque nuclei tematici si ritrovano così nei pannelli e nei tavoli espositivi, dedicati a progetti di Gianfranco Ferré e Renzo Piano; ma anche a Marina Spadafora, promotrice della moda etica e sostenibile; Andrea Pfister, fashion designer; ed Elsa Haertter, fotografa di moda.
La moda ne emerge come un linguaggio trasversale. Attraverso materiali d’archivio, progetti, immagini e oggetti originali, il visitatore è invitato a scoprire come essa non sia solo abbigliamento o accessorio, ma visione culturale, ricerca progettuale e identità sociale. Una riflessione sul potere che la moda ha di raccontare il mondo, cambiare prospettive e creare relazioni tra discipline.
La mostra MODÆ architettura, fotografia, grafica, progetto, sostenibilità potrà essere visitata fino al 15 settembre 2025 presso gli Archivi Storici del Politecnico di Milano, Campus Bovisa Candiani, con i seguenti orari:
Apertura della Sala Mostre: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 20.00.
Apertura della Sala degli originali: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00.
Mostra a cura di:
Giovanni Maria Conti e Roberto Dulio
con Paola Bertola e Federica Vacca
e Area Campus Life, Politecnico di Milano
Per la prenotazione di aperture straordinarie o visite guidate con gruppi contattare archivio@polimi.it
Time
April 16 (Wednesday) - September 15 (Monday)
Location
Politecnico di Milano, Archivi Storici (Bovisa)
via Candiani, 72 - Milano
Organizer
Politecnico di Milano
13may - 9novAll DayINEQUALITIES | Not for her. L'IA svela l'invisibile

Event Details
Una trasformazione percettiva – resa
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Una trasformazione percettiva – resa possibile dall’intelligenza artificiale – in cui si sperimentano le disparità legate al genere nel mondo del lavoro. Il riflesso nitido di sé e dell’ambiente circostante lascia lentamente il posto a un’opacità crescente, in cui le barriere invisibili che ci separano cominciano a materializzarsi, alterando la nostra percezione del contesto. L’esperienza si articola in due momenti complementari: un trittico multimediale che stimola una riflessione collettiva sulle discriminazioni di genere e un’installazione interattiva che sfida le nostre convinzioni più radicate. Ogni dettaglio è progettato per stimolare il pensiero critico, la creatività e la consapevolezza individuale. L’intelligenza artificiale non è un dogma né una minaccia, ma uno strumento da adottare con consapevolezza a supporto del cambiamento.
Crediti
Il progetto è parte della 24a Esposizione Internazionale Inequalities.
Un progetto di: Politecnico di Milano
Un’idea di: Donatella Sciuto, Rettrice, Politecnico di Milano
A cura di: Nicola Gatti, Ingrid Paoletti, Matteo Ruta, Politecnico di Milano
Direzione artistica e creativa: Umberto Tolino con Ilaria Bollati, Politecnico di Milano
Curatela e contenuti: Culture di Genere: Valeria Bucchetti con Francesca Casnati, Politecnico di Milano;
Risorse Umane: Paolo Iacci, Università degli Studi di Milano Statale; Filosofia della Scienza: Viola Schiaffonati, Politecnico di Milano
Installazione IA interattiva: Supervisione: Nicola Caporaso, ML Cube;
Progetto e sviluppo: Lorenzo Bisi, Nicolò Brunello, Davide Macocchi, Davide Testoni, Stefano Bonfanti, Lamberto Dal Seno, ML Cube
Sceneggiatura: Clara Mori
Installazione video: Variante Artistica
Progetto di allestimento: Ilaria Bollati con Alice Biancardi, Politecnico di Milano
Progetto grafico: Kevin Pedron con Ornella Rondinella
Sito di riferimento
Triennale
Time
May 13 (Tuesday) - November 9 (Sunday)
Location
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 - 20121 Milano
Organizer
Politecnico di Milano
13may - 9novAll DayINEQUALITIES | Lo spazio delle disuguaglianze

Event Details
Ambiente, mobilità e cittadinanze Nell’ambito della
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Ambiente, mobilità e cittadinanze
Nell’ambito della 24ª Esposizione Internazionale Triennale di Milano “Inequalities”, il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani e CRAFT, Politecnico di Milano propongono una lettura e narrazione collettiva sulle disuguaglianze in una prospettiva territoriale, attraverso un contributo strutturato in tre affondi tematici. Il differente impatto di fenomeni climatici estremi e di esposizione prolungata a condizioni dannose per la salute, le diverse opportunità di accesso alle risorse e le limitazioni alla mobilità, la mancanza di un pieno diritto di cittadinanza dovuta a processi di esclusione da case e servizi sono i tre temi affrontati dal gruppo di lavoro DAStU a due diverse scale e con due tipi diversi di materiali. Da un lato, un’installazione immersiva in tre cortometraggi con testimonianze di esperti internazionali fa il punto su questioni ambientali, di mobilità/migrazioni e di accesso a casa e servizi alla scala globale. Dall’altro, un plastico dell’area milanese accompagnato dalla proiezione di mappe e dati mostra come le medesime questioni si declinano in questo contesto metropolitano.
A CURA DI
DAStU e CRAFT, Politecnico di Milano
COORDINATORE SCIENTIFICO
Alessandro Balducci
GRUPPO DI LAVORO DAStU
Martina Bovo, Massimo Bricocoli, Nicola Colaninno, Grazia Concilio, Marta Cordini, Valeria Fedeli, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Farah Makki, Cristiana Mattioli, Eugenio Morello, Gloria Pessina, Agostino Petrillo, Marco Peverini, Paola Piscitelli, Paola Pucci, Ilaria Tosoni, Doruntina Zendeli
CREDITI
Studiosi intervistati | Amita Baviskar, Ashoka University; Eric Klinenberg, New York University; Sophia Schuff, Gehl – Making Cities for People; Desmond D’Sa e Bongani Mthembu, South Durban Community Environmental Alliance; Shahram Koshravi, Stockholm University; Luce Beeckmans, KU Leuven; Steven Farber, University of Toronto Scarborough; Rafael H. M. Pereira, Ipea/Brasil; Raquel Rolnik, Universidade de São Paulo; Gudrun Biffl, Danube University Krems; Xavier Bonal, Universitat Autònoma de Barcelona. Interviste a cura di Martina Bovo, Marta Cordini, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Farah Makki, Eugenio Morello, Gloria Pessina, Marco Peverini, Paola Piscitelli, Paola Pucci, Doruntina Zendeli.
Corti | Paola Piscitelli (coordinamento, soggetto, regia, concept installativo, ricerche archivi e montaggio), Paolo Turla (montaggio), Saverio Damiani (suono e concept installativo), Nora (animazioni).
Modello fisico con proiezione dati | DAStU: Nicola Colaninno (coordinamento, progettazione, dati e mappe), Gabriele Stancato e Doruntina Zendeli (dati, mappe ed elaborazione proiezioni), Eugenio Morello e Barbara E. A. Piga – LABSIMURB (supervisione modello e proiezioni), Valeria Fedeli (supervisione testi), Nilva K. Aramburu Guevara, Martina Bovo, Massimo Bricocoli, Lorenzo Caresana, Grazia Concilio, Alessandro Coppola, Marta Cordini, Mohamed Elgohary, Maryam Karimi, Giovanni Lanza, Cristiana Mattioli, Andrea Parma, Marco Peverini, Paola Pucci, Daniele Viarengo (dati e mappe), con il supporto di Francesco Curci, Viviana Giavarini, Fabio Manfredini (MAUD – Mapping & Urban Data Lab). Politecnico di Milano: Renato Aiminio e Barbara Sironi – LaborA (stampa modello 3D).
Coordinamento editoriale | Gloria Pessina
Progetto di allestimento | (AB)NORMAL
Allestimento | Produzioni Milano
Siti di riferimento
Triennale di Milano (IT)
Triennale di Milano (EN)
Fotografia di Filippo Romano dal titolo “Nairobi, 2011” selezionata da Triennale come copertina per il nostro contributo per Inequalities.
Time
May 13 (Tuesday) - November 9 (Sunday)
Location
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 - 20121 Milano
Organizer
Politecnico di Milano