Torna per la nona edizione la manifestazione MANTOVARCHITETTURA, evento internazionale dedicato alle tematiche dell’architettura, dell’urbanistica e del paesaggio: un mese di incontri e convegni per un totale di 59 appuntamenti.

Dal 6 maggio al 9 giugno tutti i cultori di architettura potranno seguire gratuitamente le proposte che il programma ha in calendario per questa nuova edizione della rassegna, diventata ormai un momento atteso e molto partecipato.

Programma MANTOVARCHITETTURA 2022

MANTOVARCHITETTURA 2022 si terrà principalmente in presenza, con eventi ad accesso libero fino ad esaurimento posti o con prenotazione obbligatoria. La modalità “a distanza” rimane, segno di un uso intelligente e responsabile di ciò che la tecnologia ci ha offerto, nel caso di eventi i cui relatori siano impossibilitati a compiere la trasferta.
Anche quest’anno MANTOVARCHITETTURA seguirà la virtuosa tradizione di portare gli eventi all’interno delle straordinarie bellezze monumentali della città di Mantova: dall’ex chiesa della Madonna della Vittoria, che ospitava il famoso capolavoro del Mantegna oggi al Louvre, fino a Palazzo Te, villa dei Gonzaga che testimonia il genio artistico-architettonico di Giulio Romano. Inoltre, per la prima volta, uno degli eventi sarà ospitato presso la casa di Tazio Nuvolari, oggi sede della casa editrice il Rio.

La rassegna aprirà al pubblico venerdì 6 maggio alle ore 18.00, con l’inaugurazione della mostra dedicata all’architetto portoghese, vincitore del Premio Pritzker, Eduardo Souto de Moura e ospitata presso il Palazzo della Ragione.

Numerosi convegni tematici e conferenze, oltre che due mostre, concorrono coralmente a interpretare la volontà di mettere al centro dell’evento le relazioni che il progetto e la costruzione dell’architettura possono intessere con la tradizione e la memoria degli ambienti storici.

Protagonisti internazionali quali, tra gli altri, Elisa Valero, Els Verbakel, Marina Tabassum, Quintus Miller, Niklaus Graber, Niall McLaughlin, Deyan Sudjic, Toni Girones, Olaf Gipser e Peter Wilson si avvicenderanno alla rappresentanza nazionale, con la lezione “in collegamento” con Paolo Portoghesi fino alla rassegna dei giovani Architetti Italiani: giovani talenti curata dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Mantova.

La chiusura, a giugno, con l’inaugurazione della mostra di Paolo Zermani “Paesaggio Sacro”, sottolinea ancora di più l’impegno comune, di grande attualità, a considerare l’azione pacificante della cultura architettonica.

Tra le novità per questa edizione annunciate dal Prof. Federico Bucci, Prorettore del Polo territoriale di Mantova e responsabile della Cattedra UNESCO, da segnalare l’organizzazione di alcune visite guidate alla città di Mantova e alle bellezze del territorio e un grande concerto ospitato presso il Teatro Sociale di Mantova.

MANTOVARCHITETTURA, iniziativa nata nel 2014 all’interno della Cattedra UNESCO in Architectural Preservation and Planning in World Heritage Cities, è offerta al pubblico degli architetti, ma anche ai non addetti ai lavori, in quella dimensione internazionale in cui Mantova e il Politecnico sono collocati.

I principali protagonisti sono da sempre gli studenti dei corsi di laurea, che con gli eventi hanno l’occasione di ascoltare le voci degli architetti di tutto il mondo che radicano nell’antico la costruzione del nuovo e di vivere un confronto aperto tra maestri e allievi, in una prospettiva fondata sul valore della storia come terreno sul quale coltivare il progetto degli spazi dell’abitare.

MANTOVARCHITETTURA è un lavoro collettivo, curato dai docenti del Polo territoriale di Mantova del Politecnico di Milano con gli studenti, i collaboratori e il personale tecnico-amministrativo e reso possibile grazie al sostegno delle amministrazioni comunali di Mantova e Sabbioneta, della Provincia di Mantova, della Fondazione Palazzo Te, dell’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Mantova.

Per questa nona edizione il progetto grafico è stato ancora una volta affidato allo studio Tassinari/Vetta di Trieste.

Per informazioni:
mantovarchitettura@polimi.it
www.mantovarchitettura.polimi.it

X