VISIONI POLITECNICHE – L’avanguardia dell’architettura e del design spaziale

Per il ciclo Visioni Politecniche

Annalisa Dominoni e Benedetto Quaquaro, docenti di Space Design, Politecnico di Milano

Che cosa significa progettare per lo Spazio e che cosa implica? Il confinamento e la gravità ridotta sono le nuove condizioni sperimentate dagli astronauti – nella transizione che li porta sulla Stazione Spaziale Internazionale – che influenzano ogni aspetto del vivere e lavorare al di fuori della Terra.
Architetti e designer sono chiamati a “dare forma” a un mondo completamente nuovo che possono solo immaginare, perché non fa parte della nostra esperienza di tutti i giorni, con l’obiettivo di incrementare le performance e il benessere dell’equipaggio.
Ci vuole una grande capacità di “previsione d’uso” che si articola nella “progettazione dell’uso e del gesto” in cui il design di ambienti, di equipaggiamenti e prodotti è strettamente connesso a come verrà fruito uno spazio in cui non c’è più un alto e un basso, o destra e sinistra, o come sarà utilizzato un oggetto in microgravità.
In pochi anni di esplorazione spaziale il design ha assunto un ruolo prioritario e strategico, grazie allo sviluppo del settore privato che vuole venderci “il sogno”, fatto di esperienze straordinarie che possiamo progettare, e in cui oltre alla sicurezza e al comfort diventano fondamentali gli “aspetti sensoriali”.
Ci accompagnano in questo viaggio nello Spazio Annalisa Dominoni e Benedetto Quaquaro, fondatori di “Space4InspirAction”, il primo e unico laboratorio di Space Design del Dipartimento di Design riconosciuto e supportato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), e professori dell’omonimo corso all’interno del Master of Science in Integrated Product Design della Scuola del Design.

The event will be held in italian.