Incontri Polimi – “Utopia. Le forme dell’aria da Leonardo da Vinci a Pagani Utopia”

Presentazione del volume
UTOPIA: Le forme dell’aria da Leonardo da Vinci a Pagani Utopia
alla presenza degli autori: Pietro C. Marani e Horacio Pagani
(Giunti Editore, Firenze, 2023)

A Utopia, la nuova ypercar firmata da Horacio Pagani, è dedicato questo volume in cui si celebra il binomio Arte e Scienza elaborato da Leonardo da Vinci, figura emblematica nella sua formazione. Spaziando dai codici leonardeschi e, in particolare, dalle pagine del Codice Atlantico conservato nella Biblioteca Ambrosiana di Milano, il volume scopre la genesi e lo sviluppo del progetto fino alla sua realizzazione, dal primo tratto di matita all’esordio su strada.
Utopia nasce in un ecosistema creativo fatto di persone che in gesti unici fondono mani e pensiero, luogo dove forma e funzione si incontrano e risolvono le grandi complicazioni della meccanica, del design e della forma, dove lo stile diventa filosofia estetica e i sogni di chi desidera una Pagani diventano percorsi creativi esclusivi.

Intervengono insieme agli autori:
Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano
Fiorenzo Galli, Direttore Generale Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Leonardo e gli studi sull’aria
Silvia Piardi, Professore onorario, e Francesco Zurlo, Preside della Scuola di Design, Politecnico di Milano, Il Design e la forma dell’aria nella ypercar UTOPIA di Horacio Pagani

I relatori presenteranno, con supporto di immagini, le tre parti di cui si compone il volume:
Parte I, Leonardo da Vinci. Lo studio e la rappresentazione dell’aria, con il Catalogo dei disegni di Leonardo;
Parte II, Il disvelamento;
Parte III: Il senso di Utopia. 

Bio
Pietro C. Marani
E’ stato Professore Ordinario di Storia dell’arte moderna e Museologia al Politecnico di Milano, dove ora è Professore Onorario, è stato vice-direttore della Pinacoteca di Brera e condirettore del restauro del Cenacolo di Leonardo. Presidente dell’Ente Raccolta Vinciana, Castello Sforzesco di Milano. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni su Leonardo, Francesco di Giorgio Martini, Bergognone, Bramantino, Bernardino Luini e, in genere, sulla pittura e l’architettura del Rinascimento italiano, la museologia e il restauro (oltre trecento tradotte in otto lingue).
Ha fatto parte del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Quinto Centenario della Morte di Leonardo (1519-2019) e organizzato in quell’anno mostre ad Amboise, Milano, Bologna, Parma e Vinci, partecipando alla Mostra su Leonardo tenutasi al Musée du Louvre e, a Milano, promuovendo un importante Convegno internazionale su “L’Ultimo Leonardo 1510-1519. Leonardo tra Milano, Roma e Amboise”. Ha vinto nel 2023 il Premio Tartufari per la Critica d’arte assegnato dall’Accademia Nazionale dei Lincei.

Horatio Pagani
Horacio Pagani è fondatore e Chief Designer di Pagani Automobili.
Dopo aver gestito la Divisione Compositi di Lamborghini, lavora dal 1990 al progetto “C8”, presentato poi al Salone di Ginevra del 1999 col nome di Zonda.
Vettura riconosciuta da subito come un classico senza tempo, Zonda ha dato il via ad una nuova era automotive, quella delle Hypercar.
Nel 2011 è presentata Pagani Huayra, manifesto della filosofia rinascimentale e leonardesca di Arte e Scienza che da sempre guidano il principio creativo di Horacio Pagani. Creata con materiali compositi avanzati di ultima generazione, nel 2012, Huayra vince i tre più prestigiosi awards del settore come Car Of The Year.
La continua attività di ricerca nell’ambito dei sistemi di materiali compositi avanzati porta Horacio a definire formule sempre nuove, che trovano applicazione nei modelli successivi, come Pagani Huayra BC, Huayra Roadster, Roadster BC e la più estrema tra le Hypercar Pagani, Huayra R. L’utilizzo sui recenti modelli di sistemi compositi messi a punto durante i primi sviluppi di Zonda, confermano il carattere pionieristico della sua attività iniziata oltre 35 anni fa.

La storia della Pagani Automobili prosegue a settembre del 2022 quando a Milano debutta Utopia, il terzo atto del suo percorso creativo. Caratterizzata da un design semplice e irripetibile, la nuova Hypercar incarna un’idea automobilistica visionaria e in controtendenza. Prodotta in soli 99 esemplari, la prima serie di Utopia coupé è già stata completamente assegnata ad una ristretta cerchia di appassionati.

Ingresso libero su prenotazione.