MANTOVARCHITETTURA 2021 – La città tra spazio individuale e spazio collettivo – Massimo Del Seppia

L’architetto Massimo Del Seppia si laurea nel 1997 con una tesi sul recupero della ex linea tramviaria Pisa-Tirrenia-Livorno. Questa risulterà un’esperienza fondamentale per la conoscenza di quel territorio, maturando l’idea forte di profonda unione tra la città e il suo litorale.  Tra i suoi progetti più significativi si segnalano per complessità quello inerente il Polo Culturale di Fiesso D’Artico (VE), la trasformazione urbana dell’area dell’ex Ospedale Psichiatrico di Volterra, il nuovo Palazzetto dello Sport di Guastalla e il nuovo Polo Socio Sanitario di San Giuliano Terme.

L’intervento a MANTOVARCHITETTURA racconta in particolare il Progetto Biennale di architettura di Pisa che si contraddistingue per un duplice livello di ricerca: il primo si basa sul portare in mostra quelle idee ritenute ispiratrici per una ricerca di sviluppo delle tematiche trattate per ogni edizione e un lavoro di laboratorio sulla città di Pisa seguendo il metodo pensato da LP Laboratorio Permanente per la Città di lavorare per quartieri ritenuti elemento fondamentale di lettura della città, verso una rinnovata idea di città, una città pratica letta per quartieri che abbia sempre al centro lo spazio pubblico e il verde come valore primario nelle nuove strategie urbane, oggi più che mai attuali e necessarie.

A cura di Chiara Lanzoni.

Per partecipare in presenza è obbligatorio inviare la mail di richiesta a prenotazioni-mantovarchitettura@polimi.it entro 5 gg dalla data dell’evento.