POLI-TECH STORIES – Luigi Dadda: l’informatica al Politecnico

20 e20 2020 ², palinsesto di iniziative online culturali e di divulgazione scientifica organizzato dal Politecnico di Milano in attesa di poter riprendere l’attività dal vivo.

POLI-TECH STORIES
Luigi Dadda: l’informatica al Politecnico
Maria Giovanna Sami, Professore Emerito

Parlare di Luigi Dadda significa delineare gli inizi dell’informatica al Politecnico di Milano e non solo, ricordare lo slancio e la collaborazione col mondo delle aziende nel periodo nero del secondo dopoguerra, l’entusiasmo per il rinnovamento anche in campo didattico. In un altro momento critico – i primi anni Settanta, nel pieno della contestazione studentesca – Dadda diventa Rettore del Politecnico. È il tempo in cui l’università da scuola di élite diventa università “di massa”, in cui le tecnologie digitali iniziano la loro conquista dei campi più diversi, e in cui nascono le azioni europee per la ricerca: anche qui, Dadda è presente in modo determinante. La sua personale attività di ricerca continua, a volte in modo sommesso a causa di tutti gli altri impegni: lo sviluppo di soluzioni innovative per l’aritmetica dei calcolatori lo impegnò, letteralmente, fino agli ultimi giorni.
Oltre a ricordare l’uomo di scienza e di accademia vorrei che dalle mie parole emergesse anche il ricordo per una persona di grande carica umana.