ARCHITETTI E COSTRUTTORI ITALIANI IN ARGENTINA NEGLI ANNI DELLA GRANDE MIGRAZIONE

L’incontro è dedicato all’attività di architetti e costruttori italiani in Argentina negli anni a cavallo tra XIX e XX secolo, un periodo di forte emigrazione dai diversi territori della Penisola verso la giovane Repubblica Argentina che all’epoca costituiva una grande potenza economica. Il contributo di architetti e maestranze del settore edilizio gioca infatti un ruolo importante nella trasformazione dell’architettura argentina, orientata in questi anni alla ricezione di modelli europei, e contribuisce a ridisegnare il volto della città di Buenos Aires, eletta nel 1880 a Capitale Federale del Paese.
L’incontro si apre con una lezione magistrale di Fernando Aliata, professore di Storia dell’architettura presso la Facultad de Arquitectura y Urbanismo de la Universidad Nacional de La Plata, che presenterà il tema nei suoi caratteri generali, con particolare attenzione all’incidenza della migrazione italiana nella definizione di nuove tipologie edilizie. La seconda parte è invece dedicata alla presentazione di una vicenda umana e professionale particolare, quella di Francesco Bisighini, un costruttore di Carbonara di Po che ha fatto fortuna a Buenos Aires e, al rientro in patria, si è costruito una sontuosa villa come testimonianza architettonica dell’aver “fatto la Merica”. La sua vicenda sarà illustrata da un documentario di Vittorio Bocchi (Francesco Bisighini. Ritorno da Buenos Aires) e la sua villa, oggi sede del Comune di Carbonara di Po, sarà visitabile nel pomeriggio.
L’iniziativa, coordinata da Giovanna D’Amia, è realizzata in collaborazione con il Comune di Carbonara Po e ha ottenuto il patrocinio del Consolato della Repubblica Argentina a Milano e dell’Ordine degli Architetti, P., P. e C. della Provincia di Mantova.